Sorgerà a Riccione e non più nella vicina Coriano il museo voluto da Paolo Simoncelli per onorare la memoria del figlio Marco, pilota di motociclismo già campione del mondo, scomparso tragicamente in gara lo scorso ottobre.

Il luogo, probabile meta di pellegrinaggio per i tanti appassionati di gare delle due ruote che hanno ancora nel cuore le imprese del “Sic”, non verrà più realizzato dunque nella città dove Simoncelli crebbe e dove si svolsero – alla presenza di migliaia di persone e in diretta televisiva – i funerali dello sfortunato campione, deceduto a soli 24 anni.

Una decisione voluta dal genitore, che però non ha nascosto l’amarezza evidenziando la scarsa sensibilità dell’amministrazione comunale di Coriano che dopo l’iniziale partecipazione al dolore, avrebbe manifestato riserve ad accogliere il museo nella sede stabilita, un teatro.

A Coriano rimarrà il monumento a suo tempo previsto, la cui realizzazione è tra l’altro in ritardo.

Invece, porterà il nome dell’ex campione, una pista che sorgerà a Lecce in un’area confiscata alla mafia.