Martedì 13 luglio l’Amministrazione Comunale è intervenuta nella Via Piave all’altezza del civico 22 per provvedere all’abbattimento di due alberi pericolanti.Ricordiamo che sono trascorsi quasi tre mesi dal quel 28 aprile scorso quando uno degli alberi sempre prospicienti il civico 22 di Via Piave era caduto improvvisamente e rovinosamente su un mezzo in transito.Dalla comunicazione della Polizia Municipale, datata 28/04 ed effettuata a seguito dell’incidente stesso all’Ufficio Verde Ambiente, si rileva che “la piante è caduta sullo stesso autocarro probabilmente perché aveva il tronco malato”.Ebbene sono passati ben tre mesi perché l’Ufficio incaricato si rendesse conto che quasi tutti i tronchi che insistono sul marciapiede prospiciente i civici dal 18 al 22 di Via Piave sono malati e pericolanti: anzi ci si deve meravigliare come ancora possano stare in piedi!!
Perché si è dovuto attendere tre mesi?
Perché ne sono stati abbattuti solo due?
Considerato che la Via Piave subisce un passaggio simultaneo e costante sia degli autobus diretti alla autostazione sia di biciclette e pedoni (oltre che di tutti gli altri mezzi) e che il costante passaggio dei mezzi pesanti oltre che lambire i pericolanti e malati alberi fa tremare la strada dissestata e tutto ciò che vi sta sopra (…gli alberi, … LE CASE) i residenti si chiedono sconfortati: quanto ancora si deve aspettare che il prossimo albero investa un pedone o una passeggino con conseguenze irreparabili?
I cittadini si chiedono ancora a quando la soluzione definitiva del problema (abbattimento e ripiantumazione) degli alberi di via Piave?
E’ necessaria forse un’altra diffida al Sindaco come quella fatta alla fine di maggio per la presenze di solchi impercorribili?
I cittadini attendono ancora risposte chiarificatrici, risposte promesse e mai pervenute.
di Paolo Formiconi