“La Consulta della fotografia è uno straordinario organismo di partecipazione permanente e di crescita culturale, che ha come finalità principali il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione della fotografia.

Fotografia, che per la nostra Città è sinonimo non soltanto di un patrimonio storico e di un linguaggio artistico contemporanei, ma è anche uno strumento di memoria e di comprensione della realtà.”

Con queste parole il presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello, dopo le modiche apportate allo statuto-regolamento della Consulta della fotografia nell’ultima seduta di aula del Consiglio, ha convocato, per martedì 16 dicembre alle ore 17,30 nella sala consiliare “Giuseppe Orciari” della Residenza municipale, l’Assemblea generale della Consulta.

La Consulta nasce su proposta dello stesso presidente del Consiglio Massimo Bello e della presidente della Commissione cultura Annamaria Bernardini, e racchiude il patrimonio associativo della città, che si dedica alla fotografia.

“Senigallia – ha detto Bello – dà così un nuovo impulso alla cultura e all’arte fotografica. L’obiettivo principale è quello valorizzare il patrimonio di esperienze, di autori e di associazioni, che hanno contribuito e contribuiscono a costruire un’identità visiva e culturale unica nel panorama italiano.”

“Da anni Senigallia – ha aggiunto – è riconosciuta a livello regionale, nazionale e internazionale come la “città della fotografia”, grazie a Mario Giacomelli, alla scuola fotografica “Misa, a Giuseppe Cavalli, Adriano Malfagia, Piergiorgio Branzi, Silvio Pellegrini, Riccardo Gambelli, Ferruccio Ferroni, Alfredo Camisa e a tanti altri, che hanno reso celebre la città ovunque.”

La prima assemblea generale della Consulta della fotografia sarà un luogo di incontro e di confronto tra le istituzioni e le numerose realtà cittadine attive nello sviluppo e nella promozione della cultura fotografica, per parlare di fotografia come di uno mezzo artistico con un suo linguaggio, di memoria collettiva e di narrazione del territorio. La riunione procederà alla elezione del Consiglio direttivo e del Comitato scientifico dell’organismo.