Pregiatissimo Sindaco Mangialardi,
abbiamo appreso dai giornali la notizia relativamente all’archiviazione da Lei ottenuta per il reato di corruzione legato alla vicenda di affidamento della gestione piscina comunale delle Saline affidata alla Comitato della UISP di Senigallia.

Umanamente siamo davvero felici per Lei, ma, pur non avendo il nostro partito redatto l’esposto penale che ha dato luogo all’indagine, crediamo che sia giunto il momento di fare chiarezza su due aspetti.

Anzitutto, Le chiediamo se l’indagine penale sulla piscina comunale sia stata archiviata nella sua interezza e per ogni capo di imputazione, su cui allora nacque, oppure l’archiviazione riguardi soltanto il reato di corruzione, mentre per altre ipotesi di reato l’indagine prosegua. I cittadini di Senigallia hanno diritto di conoscere tale aspetto di non poco conto, che riguarda un servizio pubblico. Lei ha fatto bene ad annunciare l’archiviazione sull’ipotesi di corruzione, ma la città ha diritto e Lei il dovere di rendere pubblici tutti gli atti dell’indagine penale, intercettazioni comprese, se esistenti.

Vede, non si tratta di una curiosità morbosa, ne’ di un tentativo di screditarla a tutti i costi, ma un’esigenza di fare chiarezza, una volta per tutte, su una vicenda, che riguarda un Sindaco, due Giunte comunali e l’uso di un’importante infrastruttura pubblica, costata oltre sei milioni di euro.

Leggendo i giornali dello scorso anno, emerge che erano state chiuse le indagini preliminari dell’inchiesta penale anche per il reato di abuso di ufficio, mentre oggi si parla soltanto di corruzione.

Proprio perché la politica non si fa nei tribunali, Le chiediamo di rendere pubblico ogni atto, che riguardi una vicenda pubblica. Così, una volta per tutte, sarà messa la parola fine a questa situazione nebulosa.

Certi che Lei non avrà difficoltà alcuna ad esaudire la nostra richiesta, Le porgiamo i nostri più vivi saluti.