Il club service Rotary di Jesi ha organizzato un interessantissimo convegno sul tema dei decessi improvvisi durante l’attività sportiva. Fino a pochi anni fa si pensava che l’evento fosse impossibile da prevenire, una fatalità da accettare passivamente.

Uno dei primi a ritenere il contrario è stato il dott. Marco Pozzi, Direttore UOC Cardiologia e Cardiologia pediatrica a Torrette, che si è battuto per un’opera di sensibilizzazione dei medici sportivi e per condurre ricerche avanzate sulla diagnosi precoce.

Al convegno hanno partecipato illustri professionisti e per lo sport il Presidente Onorario del CONI Marche Fabio Sturani, autore di un apprezzato intervento durante il quale ha annunciato la delibera regionale appena varata per un progetto ad hoc sull’argomento.

Testimonial sportivo è stato il Presidente del Tennistavolo Senigallia, Ing. Domenico Ubaldi, che ha letto una lettera inviata dal Presidente Federale Renato Di Napoli, impossibilitato a presenziare per un impegno istituzionale all’estero.

Ubaldi ha sostenuto che l’attività sportiva si è ampliata moltissimo negli ultimi anni coinvolgendo un numero crescente di persone, per cui anche durante l’attività sportiva accadono eventi che sarebbero potuti accadere nella vita di tutti i giorni. Accanto alla formazione più specifica dei medici sportivi, è dunque necessario che chi si trova a contatto con gli atleti faccia maggiore attenzione a sintomi specifici che a volte sono campanelli di allarme dell’esistenza di rischi congeniti.