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Giovane centauro investe donna e bambino sulla Statale 16 a Marzocca di Senigallia

E' in condizioni serie una turista 43enne di Bari, ferito il 18enne, illeso il piccolo. Le cause al vaglio della Polizia Stradale

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Il semaforo sulla Statale Adriatica a Marzocca di Senigallia

Verso le ore 20 di domenica 14 agosto, un senigalliese di quasi 18 anni, alla guida della sua moto Yamaha, stava percorrendo a Marzocca di Senigallia la strada statale Adriatica 16 in direzione sud.

Il giovane centauro, in prossimità dell’incrocio tra la SS 16 e l’incrocio semaforico con via Garibaldi e via Portofino, ha investito due turisti di Bari: una donna del 1973 e il suo bambino.

Trasportata d’urgenza all’ospedale di Torrette di Ancona la turista barese, ferita seriamente, mentre è rimasto illeso il piccolo; ferite più lievi per il 18enne, trasferito all’ospedale di Senigallia.

Le cause dell’episodio sono al vaglio della Polizia Stradale, intervenuta sul posto con i mezzi del 118 e con una pattuglia della Polizia Municipale, che ha aiutato a regolare il traffico, ben presto congestionatosi sull’arteria stradale.

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Commenti
Ci sono 4 commenti
Mario2 2016-08-15 19:33:35
Non c'ero quindi non voglio dire che sia questa la causa ma in Italia il codice della strada e i limiti di velocità sono un optional. Lo Stato vara leggi che nessuno fa rispettare, basta pensare ad esempio che il limite imposto ai ciclomotori e di 45 km/h ma tutti sappiamo che scooter e moto fanno tranquillamente il doppio. Poi ci lamentiamo?
fra77 2016-08-16 12:27:09
Io ero fermo in fila quel giorno. Non era uno scooter ma una moto Yamaha 125. In pratica superando la fila e penso neanche piano ( cmq se andava a 40-50 fa molto male a chi è stato investito) ha falciato due persone sulle strisce non vedendole xche sbucate dalle auto ferme in colonna. Chi supera una fila di auto ( idem io in moto) deve farlo piano specie se ferme in colonna altrimenti capita quello che è capitato. Speriamo che i feriti si riprendano cosa più importante di tutti.
emilio 2016-08-16 13:55:22
esimio sig mario e TUTTI I LETTORI "arrabbiati"
1) i cilomotori sono i cosiddetti cinquantini che dovrebbero fare i 45 km/h ma "liberi" fanno circa 70 km/h, siceramente passati i 16 anni è un limite non coerente ma soprassediamo.
2) le moto o scooter di maggior cilindrata sono soggetti agli stessi limiti delle autovetture.
3)le leggi esistono ANCHE per andare in bicicletta (non contromano per esempio ma potrei elencare altre infrazioni) oppure leggi che regolamentano l attraversamento della carreggiata o il verso di percorrenza a piedi della stessa oppure leggi che regolano la sosta (parcheggiare nei pressi di un incrocio oscurando la visuale per TUTTI gli utilizzatori della strada ad esempio ma potrei continuare)
IL PROBLEMA è A TUTTI I LIVELLI E DI BASE, PER TUTTI.

neanche io c'ero, ovviamente sono dispiaciuto, ma non criminalizziamo la categoria delle due ruote, diciamo che guidando un mezzo a due ruote i nodi vengono al pettine per evidenti motivi
emilio 2016-08-16 14:12:47
la velocità amplifica i fattori di rischio ma non è l unico.
questo voleva essere un discorso generale, mi pare chiaro.
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