Detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. E’ il reato per cui sono finiti agli arresti domiciliari due giovani di Senigallia grazie all’operazione messa in atto dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia locale.

I militari da giorni tenevano sotto osservazione una coppia e la loro abitazione lungo la s.p. Corinaldese, all’altezza di Borgo Catena: notato un sospetto andirivieni di persone da quell’abitazione e pensando che dunque fosse in atto lo spaccio di droga, i Carabinieri guidato dal capitano Cleto Bucci sono entrati in azione nella tarda mattinata di martedì 30 settembre.

M.G., 29enne, è stato fermato a bordo della sua automobile, proprio mentre stava tornando a casa: dopo aver assunto un atteggiamento ostile nei confronti dei militari e aver addotto diverse scuse perché non entrassero nell’abitazione, i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento, rinvenendo nascosta all’interno anche la sua compagna, M.E.P., 32enne.

La perquisizione ha consentito di rinvenire in cucina due bilancini di precisione digitali, un attrezzo per la trinciatura delle infiorescenze, 42 grammi di marijuana, 2 gr di hashish, una lama semicircolare della lunghezza di circa 25 cm per il taglio della sostanza. Inoltre, all’interno della camera da letto, all’interno di un umidificatore, sono stati rinvenuti 2.405 euro incontanti, mentre in uno zaino altri 1.270 euro, presunto provento dell’attività illecita: per questo sono stati sottoposti a sequestro.

I due indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, in cui il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in attesa del processo.