La galleria Artcomtemporary Alsancaklzmir, una delle più importanti della Turchia ha avviato una attività espositiva internazionale, proponendo artisti americani, francesi, tedeschi, turchi e italiani.

Per l’Italia sono stati invitati due artisti uno dei quali è Maurizio Cesarini. La mostra propone una serie di autoritratti digitali stampati in grandi dimensioni, dove appare ancora una volta la tematica identitaria che contraddistingue l’artista senigalliese, l’autoritratto alterato, nascosto, esemplato, determina una idea di identità che non si risolve solo nella esposizione di sé, ma diviene la possibilità del soggetto di subire una continua metamorfosi: il concetto sotteso a queste opere è l’idea di una soggettività che non può definirsi in senso assoluto, ma scivola, cambia, si metamorfizza in forme e sembianti che trovano altri sensi, che creano altri volti e fisionomie.

La mostra presenta anche un video inedito dell’artista che propone le stesse tematiche sviluppate in senso filmico, attraverso il racconto di un personaggio che vive la condizione ambigua di una percezione della realtà tra reale e immaginario. La galleria turca che partecipa ad importanti manifestazioni artistiche internazionali, ha scelto l’opera di Cesarini, individuando in essa una ricerca importante sulla fotografia e sul video come linguaggi caratterizzanti le attuali ricerche dell’arte.