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Identificati e accolti a Senigallia otto cittadini afghani

Camion si ferma sulla Statale Adriatica e "scarica" otto persone, ora in una struttura di Arcevia

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profughi scesi da un camion, indagini dei Carabinieri

Otto clandestini sono stati intercettati e identificati dai Carabinieri di Senigallia nel tardo pomeriggio di giovedì 18 aprile. Otto cittadini afghani che un camionista, per il momento non rintracciato, ha fatto scendere lungo la Statale Adriatica 16, all’altezza del quartiere Ciarnin.

Una segnalazione anonima con ui però non si è riusciti a risalire alla targa del mezzo, ha fatto scattare le procedure di identificazione e accoglienza: in un primo momento gli otto uomini, di età non precisata, sono stati localizzati dalle pattuglie dei militari di Marzocca e del Nucleo Operativo Radiomobile senigalliese e accompagnati presso la caserma di via Marchetti per le operazioni di foto-segnalamento e identificazione.
In un secondo momento sono stati condotti presso l’ospedale di Senigallia per essere sottoposti alle visite mediche e successivamente son stati trasferiti presso il centro Caritas
Venerdì 19 aprile le otto persone di nazionalità afghana sono state accompagnate presso la Questura di Ancona, per l’attuazione dei provvedimenti amministrativi per quanti si dichiarano rifugiati politici e infine accolti presso il centro di accoglienza “C.A.R.A.” di Arcevia.

Carlo Leone
Pubblicato Venerdì 19 aprile, 2013 
alle ore 15:13
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Commenti
Ci sono 2 commenti
gio 2013-04-20 12:07:46
leggevo Pochi giorni orsono:
Incontro ad Arcevia sui richiedenti asilo: una risorsa per il territorio
Lunedì 22 aprile l'evento conclusivo del progetto P.A.R.I. finanziato dal Fondo Europeo per i Rifugiati

Il Comune di Arcevia organizza un incontro rivolto alla cittadinanza nell’ambito del progetto P.A.R.I. (2011/FER/100221 Fondo Europeo per i Rifugiati 2008-2013), di cui è partner assieme al Comune di Senigallia, al Circolo Culturale Africa di Ancona, al Gruppo Umana Solidarietà di Macerata e al Centro Frantz Fanon di Torino.


non ci sta che dire; un tempismo proverbiale
la " risorsa per il territorio " sono arrivivati
speriamo che ci rimangono !!
toccherà anche dargli un lavoro
qualcuno si sposerà li di sicuro
pie 2013-04-22 00:38:27
Beh, i nostri figli andranno in africa visto che qui non hanno futuro!!!
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