I commercianti e gli artigiani del centro storico hanno giudicato molto interessante la proposta di collocare un servizio di vigilanza nel centro storico a supporto delle forze dell’ordine. Da un primo riscontro avuto in questi giorni, oltre la metà delle attività sono pronte ad aderire al progetto ed apprezzano il fatto che il sistema della rappresentanza sindacale abbia trovato una convergenza sulla proposta formulata dopo attenta valutazione organizzativa.

Infatti Cna e Confcommercio hanno ritenuto necessario per ovvie ragioni di massa critica condividere l’iniziativa, rilanciando tale avvicinamento anche alla Confartigianato di Senigallia. A tal proposito le due associazioni hanno deciso di incontrare le attività del centro storico la prossima settimana per ufficializzare tale nuovo accordo ed imprimere un’accelerazione all’avvio del servizio, previsto per la prima settimana di marzo.

“In tale occasione ci auguriamo si possa trovare una sintesi sindacale anche con l’altra associazione con la quale si collabora efficacemente a livello provinciale e con la quale la Cna condivide il medesimo servizio a Serra de’ Conti. L’obiettivo comune è quello di estendere nel tardo pomeriggio un servizio di vigilanza che nella fascia notturna è già attivo da circa due anni con oltre 150 attività aderenti. In definitiva si tratterebbe di attivare un sollecito intervento nel caso in cui, attraverso il pocket rapina, l’imprenditore aderente rendesse necessario allertare l’agente presente nel perimetro del centro storico, il quale in pochi minuti si recherebbe presso il negozio per verificare la fondatezza e la natura della segnalazione insieme alle Forze dell’ordine, rasserenando naturalmente il titolare o la commessa di turno“.

Il Segretario della Cna di Senigallia, Massimiliano Santini
Il Segretario della Confcommercio di Senigallia, Riccardo Pasquini