Al tribunale di Ivrea sono comparsi l’ex convivente e la madre di una bambina di quattro anni vittima di diversi maltrattamenti in famiglia. Come rimanere rinchiusa nel garage al buio perché non voleva chiamare “papà” l’uomo che non era suo padre o venire appesa a testa in giù dal terrazzo dell’abitazione perché piangeva.

I due adulti, a processo nel torinese, sono accusati di maltrattamenti ripetuti e sono comparsi in tribunale dove è stata ricostruita la storia della bambina e di ciò che ha dovuto subire. I due ora non stanno più insieme e si accusano a vicenda di essere il “responsabile” di quanto accaduto.