Si sono incontrati i coordinatori dei comitati in appoggio alle candidature di Pierluigi Bersani e di Matteo Renzi alle primarie del centro-sinistra, al fine di collaborare per la buona riuscita di questo importante appuntamento elettorale.

Sia Gennaro Campanile che Boris Diotalevi riconoscono che il Paese sta attraversando un momento difficilele e ritengono che le primarie del 25 novembre, possano essere, oltre che il segnale che la buona politica vuole e deve inviare agli italiani, anche un momento di unione e di condivisione all’interno del Partito Democratico, nel rispetto delle sfumature e delle opinioni di ognuno. L’opportunità che viene offerta ai cittadini di scegliere il proprio candidato premier non è cosa da poco ed il primo traguardo che entrambi i coordinatori si sono posti è quello di riportare la fiducia delle persone nel sistema politico italiano, promuovendo sia all’interno che all’esterno del Partito Democratico i programmi dei rispettivi candidati e favorendo la più ampia partecipazione.

È importante sottolineare che queste primarie non rappresentano un punto di rottura, ma un motivo in più per unire ed arricchire il Partito Democratico e quanti si riconoscono nei valori del centro-sinistra, promuovendo idee e concetti che, se pur diversi, devono sempre incontrare il rispetto e l’accoglienza reciproca.

Poiché dopo le primarie il centro-sinistra avrà un unico candidato sostenuto da tutti, per concorrere alle elezioni del 2013 come futuro premier del paese.

da Gennaro Campanile