Viene dalla Finlandia la brutta storia che coinvolge di nuovo dei giovanissimi e inermi ragazzi, a una sola settimana di distanza dal tremendo attentato di Brindisi. Questa volta, però, anche il responsabile del fatto di sangue è un loro pari: un 18enne che ha ucciso due coetanei e ferito gravemente una poliziotta.

Siamo a Hyvinkaa, località nel sud della Finlandia, dove nella notte tra il 25 e il 26 maggio un ragazzo ha imbracciato due fucili e si è piazzato sul tetto di un edificio del centro. Vestito in tuta mimetica e protetto da un giubbotto antiproiettile, il 18enne ha aperto il fuoco, con fare da cecchino, sulla gente che passava di sotto, uccidendo un ragazzo e una ragazza della sua stessa età e colpendo anche altre sette persone, tra cui una poliziotta di 23 anni, ora gravemente ferita.

La macchina investigativa è partita immediatamente ed ha portato dopo circa 5 ore all’arresto del giovane, trovato e ammanettato senza che questo opponesse resistenza. Il ragazzo era ancora in possesso di una delle due armi con cui aveva sparato su negozi e bar della cittadina finlandese. Sul movente del folle gesto sono al lavoro gli inquirenti: il ragazzo ucciso, come alcuni dei feriti, faceva parte della squadra di baseball locale, che aveva appena vinto un match