Un intenso Gian Maria Volonténei panni dell’eretico pensatore "Giordano Bruno", riaccende lo schermo della Piccola Fenice di Senigallia, martedì 6 dicembre. Il film, diretto da Giuliano Montaldo nel 1973, apre la rassegna monografica di dicembre, interamente dedicata a questo magnifico attore italiano: 13 dicembre "La classe operaia va in paradiso" (112’, di E. Petri); 20 dicembre "Sbatti il mostro in prima pagina" (93’, di M. Bellocchio); 27 dicembre "Todo modo" (120’, di E. Petri). 

Girato da Montaldo subito dopo "Sacco e Vanzetti", la fotografia di "Giordano Bruno" fu affidata a Vittorio Storaro che seppe ricreare la luce cinquecentesca dei grandi pittori su Venezia, mentre le musiche furono composte da Ennio Moricone. Tra gli interpretic’è anche una giovane e affascinante Charlotte Rampling, amante di Bruno, ritratta anche senza veli.

Il film segue le vicende di Giordano Bruno negli ultimi anni della sua vita, fra il 1592 e il 1600, con brevi flash-backs anteriori. Vittima del potere che trovava inammissibili le sue speculazioni sulla distinzione tra scienza e fede, ex frate, Giordano Bruno fu torturato e condannato a morire sul rogo. Egli condannò infatti l’uso della violenza con motivazioni religiose e elaborò una teoria che prevedeva una duplice religione, una per il popolo e l’altra per uomini superiori. Affermò poi che Dio era presente in ogni atomo della materia e che la Chiesa era altra cosa rispetto alla scienza e alla verità. Denunciato all’Inquisizione, Giordano bruno viene interrogato e portato a Roma. L’umana comprensione di Clemente VIII e del cardinale Bellarmino a nulla valgono e Giordano Bruno muore sul rogo il 17 febbraio del 1600.

La Stagione cinematografica 2011-12 del Comune di Senigallia a cura di Linea d’Ombra proseguirà con altre rassegne monografiche, stavolta dedicate a due grandi registi: Ingmar Bergman a gennaio e David Lynch ad aprile.
Dal 7 al 28 febbraio, la Piccola Fenice ospiterà la attesa rassegna "Anteprima cinema" che ogni anno propone titoli tra i più interessanti e importanti della stagione italiana in anteprima, spesso con la possibilità di incontrare il regista in sala. Incontro con l’autore invece a marzo per la rassegna "Noi" in collaborazione con la Fondazione Rossellini. Ospite sarà infatti Paquale Pede autore del volume "Le radici del noir fra letteratura e cinema".

Si confermano la proiezione per la Giornata della memoria, il 27 gennaio con il capolavoro di Chaplin "Il grande dittatore", per la Giornata del ricordo il 10 febbraio, con un documentario e per la Liberazione il 25 aprile con "Una vita difficile" di Dino Risi. Il mese di maggio conduce all’ultima rassegna della Stagione dal titolo "Il guaio del cinema italiano" che proporrà tra gli altri titoli anche "Il ritorno di Cagliostro" degli irriverenti geniali Ciprì e Maresco.

La Stagione cinematografica 2011-12 promossa dal Comune di Senigallia, è curata dall’associazione Linea d’ombra. Inizio proiezioni alle 21.15. Ingresso con tessera.

da Circolo Cinema Linea d’Ombra – Senigallia