“L’occasione della Festa dell’Unità Nazionale del 4 novembre è motivo di ricordo e di preghiera per tutti coloro che hanno donato il proprio impegno, sino all’estremo sacrificio, per la creazione di un’Italia unità, libera ed indipendente”. Esordisce così il Presidente della Sezione di Mondolfo dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Rosina Tombari.
“La nostra Comunità di Mondolfo – ha proseguito il Presidente dell’ANFCDG – ha conosciuto il sacrificio di tantissime persone, cadute e disperse sui fronti della prima e della seconda guerra mondiale, ovunque nel Mondo. Mogli rimaste vedove, ragazzi e ragazze cresciuti orfani sono state alcune delle più tragiche conseguenze. Oggi, pertanto, più che mai l’impegno deve essere in favore della pace e della fratellanza fra i popoli”.
In tal senso anche l’azione condotta dall’ANFCDG pure a livello provinciale, intervenendo la scorsa estate a Mondolfo nel restauro della Fiaccola Votiva Perpetua presente presso il Parco della Rimembranza, alla presenza del presidente provinciale ANFCDG Avv. Ugo Morganti. “Si tratta di un segno tangibile di imperitura memoria alle attuali generazioni della tragicità di ogni conflitto, dei lutti ad esso associati, delle miserie e degli stenti. Per cui più che mai noi oggi aderiamo a quelle parole che lo stesso Presidente della Repubblica Sandro Pertini, nel 1984, ebbe a dire in questa ricorrenza, ricordando chiaramente come dobbiamo credere e lavorare affinché non più alla guerra bensì agli strumenti del diritto e del consenso sia affidato d’ora innanzi il comune destino dei nostri popoli”.
La delegazione dell’ANFCDG di Mondolfo, presenzierà alla celebrazioni in programma nel Comune di Mondolfo domenica 5 novembre.

Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra
Sez. di Mondolfo