Ricorre quest’anno il 60esimo anniversario della Liberazione di Senigallia, e la citta’ si prepara a festeggiare degnamente quest’importante ricorrenza.Un momento di coinvolgimento della citta’ intera, specialmente dei giovani, spiega il sindaco Luana Angeloni, un momento per riflettere attraverso la storia e le testimonianze dirette, sul valore assoluto della Pace e sulla drammaticita’ della guerra. Un momento per riflettere sulla guerra di Liberazione, che ha coinvolto una citta’ intera ed un popolo intero, per mantenere viva la memoria di questa lotta civile combattuta per un’ideale di liberta’ e di democrazia, “la conoscenza storica e la riflessione su di essa aiutano le democrazie a crescere”, conclude il Sindaco, spiegandoci l’alto valore simbolico e morale dei festeggiamenti che l’Amministrazione comunale e le associazioni quali Scuola di Pace , ANPI, comitato di Liberazione delle Marche, hanno preparato per quest’anniversario.Oltre alle celebrazioni consuete, che avranno luogo in centro mercoledì 4 agosto dalle ore 10, sara’ allestita da domenica 1 a giovedì 5, presso il Portico del Palazzo comunale una mostra fotografica curata dalla Prof.ssa Ada Antonietti. La mostra, spiega la prof.ssa Antonietti, vuol rappresentare scene di vita quotidiana cittadina durante l’occupazione.Non a caso, la foto-manifesto delle iniziative mostra l’idea di comunicazione in tempo di guerra: una folla che si reca nello storico negozio di Bonvini ad ascoltare il notiziario.La mostra fotografica , che si compone di 46 foto, 2 cartine che ricostruiscono l’avanzata delle truppe alleate e 8 manifesti di guerra materiale praticamente inedito, si suddivide in due grandi temi: l’occupazione tedesca di Senigallia 12/9/1943 – 4/8/1944; e l’arrivo degli Alleati 4/8/1944.Oltre alla Mostra, l’assessore alla Cultura Alfio Albani ci annuncia l’iniziativa “Io c’ero” che completa il quadro delle celebrazioni con testimonianze dirette dei protagonisti ed un ciclo di 5 film che verranno proiettati nel Cortile della Biblioteca Antonelliana sempre dall’1 al 5 agosto alle ore 21.30.”Io c’ero” vuol essere uno spazio concreto per quei concittadini che a tutt’oggi rappresentano la nostra “memoria storica”.Un momento importante dunque per Senigallia e per tutti i suoi cittadini, per ritrovarsi a riflettere e ricordare e per riscoprire quei valori veri che fanno crescere culturalmente una comunita’ ed una Nazione. L’iniziativa cerca di coinvolgere i giovani, diventando anche materiale didattico per il prossimo anno scolastico, per educare attraverso la storia. Per ridare un senso al nostro impegno civile nella salvaguardia della democrazia, del pluralismo e della nostra Costituzione, conquistate con tanto dolore e sofferenze.
di Maria Pettinari