Pronti a "marciare" verso il Cityper. Dopo la clamorosa e polemica protesta lunedì sera in aula consiliare ed in piazza Roma – condita da applausi ironici ed invettive – commercianti e residenti del centro storico sono pronti ad attuare altre iniziative di mobilitazione contro il piano del traffico e delle soste. "Per quanti hanno firmato la petizione, il non aver deciso di discutere le nostre richieste è stata davvero una beffa. Comunque andremo avanti nella nostra protesta ed abbiamo deciso di farci seguire da un legale". Quali iniziative in vista? "Probabilmente sabato mattina seguiremo alla lettera le direttive del nuovo piano – anticipa Elisabetta Mencarelli -. Andremo tutti in auto fino al parcheggio scambiatore del Cityper e li alle 8,30 attenderemo il bus navetta, con il quale pretenderemo di venire in centro a lavorare, come vuole il Comune. Vedremo se con quattrocento auto il parcheggio ed i trasporti pubblici non subiranno contraccolpi, come ci viene assicurato". "Non era questo il momento di attuare il provvedimento – commenta Renato Mancini -. Viviamo infatti una situazione generale di crisi dell’economia e del commercio veramente difficile. Oltretutto Senigallia è una città "povera" rispetto ad altre località limitrofe come Jesi, Fabriano o Fano. Qui si fa fatica ad arrivare alla fine del mese, altro che ticket per i parcheggi"."Siamo rimasti veramente amareggiati dall’atteggiamento di chiusura nei nostri confronti che è stato messo in atto dall’amministrazione comunale -dice Ettore Coen-. Non affrontando i nostri problemi si è vanificato quanto da noi discusso con l’assessore Ceresoni. Un comportamento che crediamo non abbia bisogno di altri commenti". "Invece di parlare del piano del traffico – chi osa "Cicci" Angelini – il consiglio comunale ha dibattuto la questione delle serate teatrali. Le sorti del teatro sono quindi più urgenti e stanno più a cuore alla giunta, rispetto alle nostre difficoltà". "Aver dovuto attendere per oltre un’ora rispetto all’inizio della seduta per poi ritrovarci in mano niente è stato davvero deludente- afferma Ivano Paolini -. Commercianti e residenti erano venuti per ascoltare le ragioni del consiglio comunale. Ritengo che avremmo avuto diritto ad un diverso trattamento". "Finalmente – dichiara Roberto Paradisi – dopo quattro anni i commercianti, residenti e quanti lavorano nel centro storico hanno portato in piazza Roma un vento nuovo di pulizia civica".
di Sandro Galli