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Un giorno dedicato agli animali

L'originale progetto realizzato per i ragazzi della media Marchetti

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Si chiama "Impariamo a conoscere i nostri amici animali" ed è un bellissimo progetto organizzato dalla scuola di interazione uomo-animale che vede i bambini delle scuole primarie alle perse con gli animali domestici. Alla scuola media Marchetti ogni martedì mattina la veterinaria Maria Chiara Catalani insegna ai ragazzini delle prime classi a conoscere ed amare cani e gatti. Un amore innato nei bambini, ma l’importante e’ sapersi muovere e interagire con l’animale come con un nuovo amico.Assistiamo alla lezione, con il labrador Jack e il meticcio Alfredo e riscontriamo un’attenzione fuori dal comune tra gli alunni.L’insegnate porta in classe gli animali solo dopo molte lezioni teoriche in cui spiega ai ragazzi come avvicinarsi a cani e gatti, come fare amicizia, come presentarsi offrendo la manina da annusare e ricevendo uno scodinzolio."Formazione e valorizzazione del rapporto uomo-animale sono gli scopi del nostro percorso di zooantropologia didattica -spiega la dottoressa Catalani-, utili per fare crescere iì ragazzi attraverso il controllo di se e dei propri movimenti, l’aumento di attenzione, di affettività e cura del prossimo, di serenità e amicizia". Durante le lezioni in classe si mimano gli animali e i loro segnali corporei, con scenette di avvicinamento, oppure si spiegano posture e i modi di comunicare degli animali, i loro stati d’animo e la loro vita quotidiana. Poi si fanno incontrare gli studenti con gli animali di compagnia e tutta la spontaneita’ e l’affetto dei ragazzini viene fuori, regolati sempre da alcune "norme": quindi non avvicinarsi all’improvviso, non forzare l’animale, presentarsi in modo chiaro e dolce al cucciolo. E siccome le lezioni vertono anche sul benessere dell’animale, la prima classe della Marchetti sta creando tanti carielloni contro l’abbandono, da esporre in uno stand alla fiera di S.Agostino. In uno è scritto: "I migliori amici. Non abbandonateli, possono essere dolcissimi e tenerissimi. Aiutateli!". I ragazzini attendono con ansia l’arrivo dell’ora di questa lezione e hanno già imparato tante cose.
di ch.m.

Pubblicato Venerdì 5 marzo, 2004 
alle ore 11:13
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