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Prodotti e servizi “pagati” in ore anzichè in euro.

C'è chi si offre per fare la fila dal medico e chi per portare la spesa agli anziani.

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Avete bisogno di qualcuno che vi tenga il posto in fila dal medico?Volete apprendere i segreti della “scala 40”?Intendete conoscere l’itinerario migliore per un viaggio in Scozia?Non siete in grado di degustare un olio?A risolvere questi e mille altri problemi ci pensa ora la “Banca del tempo”.I soci sono disponibili ai consigli più disparati: dalla cura dei bonsai a come scrivere un curriculum; oppure ai servizi: dallo shopping o semplicemente ad accompagnare a fare la spesa, al cinema o a teatro. Di tutto di più, dal piccolo uncinetto fino ai lavori domestici, alle lezioni.Nata tre anni fa la “Banca del tempo” di Senigallia è già una realtà che conta oltre quaranta soci.Ma come funziona?”Se pure con qualche difficoltà – spiega il presidente, Silvano Paradisi – siamo riusciti ad avviare sul territorio il progetto.Il funzionamento è semplice: non siamo la normale associazione di volontariato.Il nostro regolamento prevede un interscambio; i soci al momento di aderire mettono a disposizione della “banca” alcune ore della loro professionalità, quello cioè che possono fare per gli altri.Viene così consegnato un vero e proprio libretto di assegni che nauralmente non serve per i soldi ma per le ore.Ad ogni prestazione ricevuta, viene staccato un assegno.Alla fine dell’anno la “Banca del tempo” registra così un estratto conto che in linea generale dovrebbe essere in equilibrio tra le ore ricevute e quelle di prestazioni effettuate.Questo perché l’obiettivo è come dicevo l’interscambio, inteso in funzione di socializzazione”. Tutti possono iscriversi? “L’adesione è libera e gratuita.Ad ogni socio chiediamo soltanto un impegno di cinque ore all’anno.In base ad una convenzione con il Comune che ci ha messo a disposizione una sede a titolo gratuito, forniamo infatti un pacchetto di 100 ore secondo le esigenze dell’ente”.Il bilancio di questi tre anni? “Direi che è positivo, tanto che il progetto è stato anche esteso a Corinaldo, Ripe, Ostra e Serra Dè Conti dove stiamo muovendo i primi passi.Intendiamo anche confrontarci con altre realtà regionali.Così per sabato abbiamo organizzato dalle 10 in poi all’istituto alberghiero “Panzini” un convegno regionale dal titolo emblematico: ‘Tempi migliori'”. “Saranno presenti i rappresentanti dei vari Comuni e delle Banche del tempo.La relazione centrale sarà tenuta da Rosa Amorevole, ricercatrice ed autrice di testi specifici sull’argomento”.
di Sandro Galli

Pubblicato Giovedì 4 dicembre, 2003 
alle ore 10:46
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