A quasi due mesi, tutto tace. Anzi, no: ci arriva una lettera dal presidente della commissione Crivellini (Lega) in cui si ammette, con candore, che Babini non ha ancora trovato del tempo da dedicare ai rappresentanti eletti dai cittadini senigalliesi. E’ la seconda volta, nell’arco di poco più di un anno. Ma per la stampa, invece, lo trova eccome. Forse perché lì nessuno può fargli domande politiche.

 

Intanto, sulle vasche di espansione non c’è alcuna chiarezza a livello di cronoprogrammi e di step, quando invece dovrebbero essere la colonna portante della messa in sicurezza. Sul Ponte degli Angeli (ex ponte 2 Giugno) è calato un silenzio assordante: sparito dal dibattito, rimosso persino dalle priorità, prima coi martinetti, poi senza, poi ciclopedonale, poi lo lasciamo lì. E il Ponte Garibaldi? Dopo il Consiglio Grande di febbraio e la questione legata al ricorso al TAR delle associazioni, ancora nessun aggiornamento formale con date e attività certe. Nel frattempo, apprendiamo dalle parole dell’assessore regionale Baldelli che il ponte sul fiume Cesano è finalmente terminato (anch’esso in ritardo): come denunciavamo politicamente da mesi, il Comune invece non ha fatto i propri compiti, tanto è vero che i 200 metri di attacco verso la strada e il prosieguo del percorso ciclabile sono ancora al palo, nonostanti i quasi 5 anni di mandato per programmare queste opere.

 

Noi vogliamo chiarezza, trasparenza, confronto. I cittadini non meritano promesse, ma certezze. Per questo torniamo a chiedere, con l’opposizione unita, la convocazione della Commissione, con Babini, il Sindaco e i tecnici.