Un 50enne di nazionalità ungherese, sul quale pendeva un mandato d’arresto europeo, è stato arrestato nella serata di martedì 21 febbraio dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Senigallia.

Il soggetto in questione era ricercato per via di una condanna ricevuta nel suo Paese d’origine, relativamente al traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo aveva deciso di cercare rifugio in Italia, venendo rintracciato una prima volta a Venezia: in quell’occasione, egli aveva fornito un indirizzo di Montemarciano, in realtà inesistente.

Sospettando che il 50enne potesse effettivamente nascondersi in zona, i militari hanno iniziato a passare il setaccio il territorio, fino a scoprire la presenza del latitante in casa di un suo conoscente residente a Montemarciano. Di recente, inoltre, il fuggitivo aveva cominciato a Senigallia degli allenamenti di ping pong, disciplina da lui già praticata in passato nel suo Paese.

Per l’uomo, tratto in arresto, si sono aperte le porte del carcere anconetano di Montacuto, in attesa della sua estradizione in Ungheria.