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La storia dell’aeronautica italiana e dei suoi “assi” ripercorsa in un libro

L'appuntamento è per sabato 17 gennaio a Senigallia

Un mezzo dell'Aeronautica Militare Italiana degli anni '50-60

A difendere i cieli d’Italia” (Eclettica edizioni, coll. Ciclostile, 2014) del giornalista ternano Marco Petrelli verrà presentato sabato 17 gennaio a Senigallia.

Ho raccolto – spiega l’Autore – testimonianze e ricordi degli ultimi piloti della Repubblica Sociale Italiana e dei familiari di coloro che non ci sono più. Tra le testimonianze dirette quella di Luigi Gorrini di Alseno, asso della Regia Aeronautica e dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana, deceduto lo scorso novembre all’età di 97 anni. Ventiquattro abbattimenti e una Medaglia d’Oro al Valor Militare ne fanno uno tra gli aviatori più importanti della storia militare italiana“.

Nella seconda edizione (dicembre 2014), che verrà presentata a Senigallia, Petrelli racconta anche la storia degli aerosiluratoridell’Anr. Uno del gruppo, Irnerio Bertuzzi, era riminese, l’unico sopravvissuto dell’audace quanto sfortunata azione del 10 Aprile 1944 su Nettuno. Sopravvissuto alla perdita dei suoi compagni, Bertuzzi nel dopoguerra diverrà pilota personale di Enrico Mattei e, insieme al presidente dell’Eni, perderà la vita nella tragedia di Bascapè.

L’appuntamento con “A difendere i cieli d’Italia” è per le ore 18 presso il Caffè La Meridiana. Con l’Autore, interverrà anche l’ingegnere modenese Gabriele Annovi, esperto di tecnologia aeronautica.

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