All’incontro che si terrà lunedì 21 gennaio a Mondavio, per conoscere il futuro del ponte dell’Acquasanta che collega le province di Ancona e Pesaro-Urbino, non potranno partecipare i membri del ComitatoSviluppo Sostenibile Valcesano. Una decisione presa di recente dai primi cittadini dei comuni interessati, Mondavio e Corinaldo, che hanno negato al Comitato la possibilità di partecipare, riservandosi di comunicare il prima possibile le decisioni prese.

“I Sindaci hanno perso un’occasione – scrivono dal Comitato – per aprire il confronto con i cittadini non facendoli partecipare a questo incontro con la Regione. E’ una bella concezione di democrazia e concertazione. Sapevamo già che c’era la casta, solo che ora si autodefinisce ‘istituzionale’. Questi non vogliono ancora capire: casta sono e casta rimangono“.

“La nostra miglior risposta – continuano dal Comitato – è invitare i cittadini il 21 gennaio, alle ore 21, all’oratorio di S.Michele al Fiume per proseguire con la campagna di sottoscrizione delle diffide per riavere la viabilità ripristinata e per chiedere il risarcimento dei danni economici, azione già intrapresa che sta dando i primi frutti.
Come sempre dobbiamo rimboccarci le maniche e proseguire da soli“.

dal Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano