Un recente comunicato stampa dell’Amministrazione Comunale suasana, nello scaricare addosso al gruppo di minoranza“Insieme per Castelleone” le solite accuse, cerca di andare oltre e si affida anche alle enfatizzazioni. Solo così si spiega il ricorso a quella dimostrazione “di coraggio nel proporre questa piccola rivoluzione” che altro non è che rimangiarsi quanto pomposamente e caparbiamente stabilito tre anni fa in materia di tariffe dei rifiuti urbani.

Nonostante la forte opposizione del gruppo di minoranza, il Comune aveva approvato tariffe a dir poco esose che poi essa stessa non aveva avuto il coraggio di applicare per tutti questi anni.

Certo ci vuole coraggio a smentirsi da soli, ma se proprio di rivoluzione dobbiamo parlare dubitiamo che l’abbia fatta davvero il sindaco Biagetti.

I “calcoli politici” non ci appartengono, ma i calcoli aritmetici si e proprio questi hanno subito dimostrato la sproporzione di quelle tariffe, che portavano gli introiti della tassa a superare ampiamente il limite massimo consentito.

I “piccoli calcoli politici” li ha fatti ora l’Amministrazione comunale diminuendo, dopo tanti ripensamenti, quelle tariffe di ben il 30%, proprio quello che a suo tempo chiedeva la minoranza, spacciandoli per una “più equa ripartizione del peso tariffario”.
Solo che adesso la popolazione dovrà sobbarcarsi anche il pagamento di ben tre anni di ritardi.
“Buona e sana amministrazione” anche questa?