Il traffico intasato e la caccia ai parcheggi erano le prime immagini che si incontravano avvicinandosi a lungomare Mameli nella serata di mercoledì 8 agosto, poi veri e propri fiumi di gente che avevano invaso la litoranea e “scorrevano” fino al grande mare danzante che popolava il tratto di spiaggia in cui era in programma il Big Hawaiian Party del Summer Jamboree.

E’ stata l’ennesimo successo, per il festival estivo anni ’40 e ’50 di Senigallia, la festa in spiaggia che ha richiamato migliaia di persone sulla sabbia per ballare fino a tarda notte e per ascoltare i live di Honolulu Hula Boys feat. Miss Sery, The Okole Maluna Orchestra e in chiusura Greg, Max Paiella & The Jolly Rockers, di cui vi proponiamo due estratti nel VIDEO.

A parte i disagi viari che si ripropongono in concomitanza dei grandi eventi di Senigallia, è innegabile che il Big Hawaiian Party del Summer Jamboree sia l’occasione in cui diventano ancora più protagonisti del festival i moltissimi ragazzi della città e del territorio, ma soprattutto che provengono da tante parti d’Italia, d’Europa e oltre.

Collanine di fiori e camicie hawaiiane come fossero una divisa, un must imperdibile nella notte in cui la spiaggia di Senigallia diventa quella di Honolulu: così contribuiscono a creare l’atmosfera giusta le migliaia di persone che sulla spiaggia di Senigallia hanno ballato sui ritmi surf, ma con molti frangenti in cui la musica “sconfinava” fuori dal ventennio celebrato dal Summer Jamboree.

La festa hawaiiana in spiaggia, anzi il Big Hawaiian Party, ha anche aperto la “seconda fase” del festival: dopo il weekend di apertura in cui Senigallia si “riabitua” ad essere la casa del Summer Jamboree, la trasferta a Corinaldo e la serata-evento con Johnny Farina al Foro Annonario, partono infatti i concerti a ripetizione in centro storico, cuore della rassegna fino alla fine, domenica 12 agosto.

Dopo Marshall Lytle giovedì 9 agosto, arriva Freddy Cannon venerdì 10, seguito dallo spettacolo di burlesqueal Mamamia, poi sabato tutto il Centro Storico verrà coinvolto con la “notte diffusa” del Jamboree e l’ormai tradizionale Abbey Town Jump Orchestra al Foro, prima della chiusura con Joe and the Hornets domenica.