Concorso continuato in furto in abitazione ed in ricettazione di preziosi. Queste le accuse che pendono su quattro tossicodipendenti del senigalliese, rei di aver razziato di preziosi un’abitazione nella giornata di mercoledì 4 luglio e poi di aver provato a piazzare sul mercato gli oggetti per ricavarne soldi con cui acquistare droga.

Protagonisti dell’episodio sono D.F.S., argentino residente a Senigallia, classe 1971; R.B., classe 1975, e G.B., classe 1980, entrambi nati e residenti a Senigallia; e S.C., classe 1977, nato a Corinaldo e residente a Castel Colonna. Tutti e quattro sono stati fermati nella notte tra il 4 e il 5 luglio dai Carabinieri della Compagnia cittadina guidata dal Capitano Lorenzo Marinaccio.

Le indagini sono partite dal tentativo di R.B. di piazzare due orecchini in oro nel circuito dei Compro/Vendo oro della città. Da un esercente di Marina di Montemarciano che li aveva acquistati per 320 euro si è risaliti prima all’uomo che ha venduto la merce rubata, poi ai due complici che hanno realizzato il furto in abitazione e infine al quarto uomo che ha accompagnato l’accusato a vendere la refurtiva.

Dalla denuncia e da episodi analoghi i Carabinieri sono riusciti a recuperare alcuni oggetti in oro, parte della refurtiva rinvenuta, presso un’attività di Compro oro di Senigallia. In totale, il valore degli oggetti trafugati arriva a circa 5.000 euro.

Per i quattro uomini, che interrogati dai Carabinieri hanno poi svelato il meccanismo, è scattato l’arresto. Ora si trovano a Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.