Puntuale come la primavera, torna l’appuntamento con la poesia di Mauro Marcellini alla Biblioteca Antonelliana con la presentazione dell’ultimo lavoro del poeta senigalliese dal titolo “Le radici e le ali”.  L’incontro, previsto alla Biblioteca Antonelliana mercoledì 9 maggio alle ore 17, è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Sena Nova che ha curato anche l’edizione dei testi nella collana “Biblioteca di testi brevi” curata da Camillo Nardini.

Come rileva opportunamente Giulio Moraca nella sua prefazione al nuovo lavoro di Marcellini “nel presente testo sembra affermarsi la volontà di trovare le proprie radici nella solida terra, nella profondità della propria psiche”. Del resto nel titolo della nuova raccolta è condensato il filo conduttore che in qualche modo lega tra loro le trenta poesie ora pubblicate. “Le radici e le ali” rimanda all’eterno sentimento contraddittorio solo in apparenza incarnato nel mito di Ulisse, tra la patria e il viaggio, tra la terra e il cielo, tra la solidità e l’astrazione, in definitiva tra “le radici e le ali”, appunto.

L’incontro in Biblioteca di mercoledì 9 maggio vedrà interventi dello stesso Marcellini, di Giulio Moraca e di Camillo Nardini. Le letture dei testi, oltre che dall’autore, saranno curate da Serena Veschi e Antonio Maddamma. Interventi musicali a commento  del testo recitato saranno affidati a Gabriele Carbonari.

Mauro Marcellini è nato e risiede a Senigallia. Laureato in Scienze biologiche, insegna Matematica e Scienze presso la Scuola “G. Marchetti” di Senigallia. Ha pubblicato le raccolte di poesie “Primule fucsia”, “La Giostra”, “Viaggi Infiniti”, “Sotto un solo cielo” e “Onde del tempo”.