“E’ necessario dare seguito immediatamente alla decisione della Regione Marche di abbassare il prezzo della benzina per autotrazione di 5,58 centesimi, a seguito dell’eliminazione dell’accisa regionale“.

E’ questo l’invito che la Giunta regionale rivolge formalmente alle aziende petrolifere e ai titolari dei distributori che non hanno ancora ridotto il prezzo, a partire da domenica 1 aprile.

Da quel giorno, infatti, sono entrati in vigore gli effetti della decisione regionale di ridurre il prezzo dei carburanti eliminando la previsione cosiddetta tassa sulle disgrazie che ha comportato un aumento di 7,58 centesimi al litro, di cui 5,58 per far fronte alle difficoltà dovute all’alluvione del marzo 2011.

La questione è emersa dopo la verifica e la segnalazione – anche alla redazione di SenigalliaNotizie.it – che non in tutti i distributori, anzi in pochi per la verità, si è provveduto a ritoccare al ribasso il prezzo della benzina, che rimane a quota 1,8 e 1,9 € al litro.

“Quello della Giunta – rimarca l’ente regionale in una nota stampa – è un appello al senso di responsabilità delle aziende e della filiera della distribuzione, affinché, pur nell’autonomia delle loro scelte aziendali e di mercato, prevalga l’attenzione a favore della comunità regionale“.