Ci dispiace leggere sulla stampa locale di martedì 19 ottobre che "al posto dell’attuale mattatoio comunale lungo la provinciale Arceviese sorgerà il nuovo Centro ambiente. La Giunta comunale ha infatti approvato il progetto preliminare di realizzazione del Centro ambiente che prevede anche la sistemazione nei locali occupati dal mattatoio, anche di una nuova logistica dei servizi comunali. C’è anche un impegno di spesa già previsto che ammonta a 270mila euro”.

Proprio sabato 16 ottobre avevamo scritto sulla nostra sicurezza e la nostra fiducia in un sereno e attento rapporto di collaborazione con quello che è, che riteniamo, essere l’asse portante per un centrosinistra riformista, PD-IdV, per un’amministrazione e un governo dalla parte dei cittadini. Purtroppo oggi ci dobbiamo chiedere (siamo costretti), invece, se esserne meno sicuri.

Non ci sembra una questione banale leggere di “decisione della giunta” quando in maniera ufficiale siamo stati informati che “questa Amministrazione non ha adottato alcun provvedimento circa il destino futuro del mattatoio ma si è fatta carico di esaminare con la dovuta attenzione la situazione del servizio e le sue prospettive”, e quando pubblicamente abbiamo proposto al Sindaco e alla Giunta un incontro con tutti gli utenti e i fruitori, ma anche cittadini e tessuto sociale, per trovare una soluzione, spingere ad un utilizzo maggiore del mattatoio e valutare proposte di soluzione riguardanti un’attività che non può rimanere, così com’è, in perdita.

Ora chiediamo chiarezza e quanto c’è di vero in queste notizie sulla stampa locale. Oltre che formulare in maniera formale al Sindaco e alla Giunta la nostra proposta, fatta anche dalla Confederazione Italiana Agricoltori – CIA, di indire quanto prima un’assemblea con gli utilizzatori della struttura. E, ancora, chiederemo, sempre in maniera formale, all’Assessore di competenza, Francesca Michela Paci, di indire una commissione apposita sulla questione del mattatoio comunale. Tutto questo perché riteniamo che un’amministrazione dalla parte dei cittadini deve essere la più chiara e trasparente possibile.

da IdV Senigallia