“Creare non significa deformare o inventare persone e cose, vuol dire stringere fra persone e cose che esistono, così come esistono, rapporti nuovi”
robert bresson

E’ questo il difficile compito che il regista Sergio Canneto si propone nel suo terzo cortometraggio.
“Per la prima volta posso vantare una troupe di professionisti” dice Sergio “quindi mi sento autorizzato a rischiare e cercare di fare il cinema che amo, il vero cinema.”
C’è riserbo assoluto sulla sceneggiatura. Quel che è dato sapere è che verrà messa in scena una storia estremamente drammatica; la storia cioè di un uomo, che in seguito ad importanti e tragici eventi, non si sente più parte del Mondo, e le conseguenze che tale stato d’animo produrrà su di lui e sulle persone a lui vicine.
“Usare la telecamera come strumento di ricerca ed indagine del reale. Riprendere l’effetto e non la causa. Non curarsi troppo degli eventi ma documentare i sentimenti.”
Dice il giovane regista parlando di cosa sia il cinema.
Il casting è fissato per i giorni 29 gennaio e 31 gennaio alle ore 19, presso il teatro Portone di Senigallia, in piazza della vittoria numero 22.Ragazze tra i 25 e i 35 anni, con o senza esperienza attoriale.
Info: Sergio Canneto 3385800808