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Il lungo ponte tra sacro e profano

Domani i senigalliesi celebrano il patrono

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La festa per Senigallia non si è conclusa con il primo maggio. Domani la città celebrerà San Paolino, il suo patrono. Scuole e uffici resteranno chiusi, in un lungo ponte che si è inaugurato sabato e dove il tempo, tutto sommato, è stato clemente. Il primo maggio la pioggia pomeridiana non ha fermato giovani e famiglie che si sono radunati nelle campagne della Bruciata per il tradizionale pic-nic e anche il lungomare è stato preso letteralmente d’assalto.Qualcuno ha osato anche indossare il costume, ma è stato solo il miraggio di qualche minuto. Poi il cielo si è oscurato e allora via agli aperitivi nei locali e alla cena nei ristoranti che hanno registrato il tutto esaurito. A Corinaldo si è svolta invece la Motoconcentrazione organizzata dall’Associazione "Compagnia del West" e dal Moto Club "I Matti di Corinaldo". Dopo il giro turistico per il centro storico di Corinaldo, tutti al Parco del Geofisico, per il pranzo.Per San Paolino invece la diocesi e la parrocchia della cattedrale di Senigallia, hanno preparato una serie di iniziative in preparazione alla giornata festiva. In Duomo, si svolgerà il triduo di preghiera, che culminerà oggi con l’adorazione delle 18 e con la messa e la predicazione previste per le 8,30.In questa grande ricorrenza liturgica prevista domani, in cattedrale, le messe inizieranno alle 7,30 per proseguire alle ore 9, alle 10, alle 11,30. Sarà il vescovo diocesano Giuseppe Orlandoni a celebrare nel pomeriggio la messa solenne delle ore 18 in onore di San Paolino, a cui seguirà alle ore 19 la processione per le vie del centro storico e precisamente via Cavallotti, via Marchetti, corso 2 giugno, via Cavour, via Armellini.Seguiranno le reliquie del Santo Paolino oltre a una folla di fedeli, anche i sacerdoti della diocesi e le autorità civili e militari, i rappresentanti delle Associazioni e delle Confraternite. La ricorrenza, infatti, coinvolge non solo i credenti, ma tutta la città. Come ogni anno, la banda "Città di Senigallia", presterà servizio ed accompagnerà con le sue note il momento di festa. Il parroco del Duomo don Paolo Gasperini, ricorda inoltre che nei locali parrocchiali per l’occasione è stata allestita anche una pesca di beneficenza, perché la festa sia ancor più efficace e assuma un significato solidale.La figura di San Paolino è quella di un uomo buono e generoso, che amò vivere in mezzo alla gente in maniera semplice, portando la parola di Dio, per confortare e dare speranza.
di Giulietta Bettini

Pubblicato Lunedì 3 maggio, 2004 
alle ore 10:23
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