Anche se il disgelo sta mettendo in luce ciò che solo fino a pochi giorni fa era sommerso dalla neve, per l’Amministrazione comunale di Senigallia è già tempo di organizzare gli eventi estivi che coinvolgeranno la città dal lato culturale.

Il 2011 si è rivelato come un fantastico anno, in cui la spiaggia di velluto – e soprattutto il suo centro storico – è stata assalita da visitatori italiani e stranieri, senigalliesi e non, che hanno dimostrato un particolare apprezzamento per tutte le manifestazioni, mostre, convegni e iniziative di ogni tipo.

Per questo 2012 l’Assessore alla cultura, Stefano Schiavoni, ha già ben chiara in mente la linea da seguire per evidenziare la ricchezza della storia senigalliese.
“La fruizione di ciò che è bello e che è testimonial della ricchezza del nostro territorio – afferma Schiavoni – passerà attraverso un itinerario di mostre che valorizzeranno le nostre risorse e i personaggi legati a Senigallia“.

Dopo l’anno dedicato a Giacomelli, dopo l’elogio del gruppo Misa, dopo la Madonna di Senigallia, il 2012 vedrà allestire una grande mostra su Carlo Cesarini da Senigallia, il famoso scenografo della RAI (con una parentesi anche in Mediaset) scomparso nel 1996.

Uno di quei nomi che hanno lasciato il segno nella scenografia moderna televisiva e che, grazie al contributo della famiglia, vedrà alla Rocca roveresca una riflessione sul mondo televisivo in generale e un seminario sul tema scenografico.
A ricordare Carlo Cesarini da Senigallia (che proprio così volle legare il suo nome alla sua città natale) arriveranno anche alcuni grossi nomi dello spettacolo e della tv. Schiavoni non rivela nulla, ma sono già trapelate voci su un probabile arrivo di Raffaella Carrà e di Pippo Baudo.

Ovviamente nella città della fotografia non potranno essere dimenticate le attività legate a macchine, lenti ed obiettivi: continueranno gli workshop sulla fotografia e uno spazio rilevante sarà riservato a Giuseppe Cavalli (50esimo anniversaio della morte) e alla scuola Misa su cui Schiavoni e l’ufficio cultura stanno lavorando già da dicembre.

Ancora non si conoscono le date, ma certo è che si tenterà la via della destagionalizzazione dei flussi turistici, allungando i tempi espositivi da maggio ad ottobre.