Come sempre parliamo del nostro Ospedale e sui ritardi segnalati, veri e meno veri.

I primi riguardano la Mensa Aziendale: possiamo essere d’accordo pur se aspetti tecnici, ora risolti dal Comune, hanno rallentato i lavori.  A Gennaio ci sarà !!

 

E siamo d’accordo anche sul 118 quando si dice che non trova una collocazione fissa. 

Siamo sinceramente preoccupati per la mancanza di una sede appropriata e prossimamente ci confronteremo nel merito con la Direzione strategica.

 

Ci corre invece l’obbligo di correggere, per usare un eufemismo, quanto affermato sulla stampa e online da alcuni partiti in merito alla palazzina delle emergenze quando si afferma esserci un ritardo endemico nei lavori tale da prospettare una incompiuta o uno sperpero di risorse.    Non è così.

L’incontro con la direzione strategica ci ha rassicurato e i lavori si faranno, pur se in ritardo sulla tabella di marcia. Quindi tranquillizziamo nel merito e rassicuriamo tutti, cittadini e partiti. La palazzina si farà!

 

C’è poi un altro ritardo importante che ci sta a cuore: la Tac del Pronto Soccorso. 

La domanda “ma poi ha senso spendere soldi per una Tac al Pronto Soccorso?” è lecita ma è retorica.

 

Potrebbe essere fatta solo se non si conoscessero le difficoltà che ha il P.S. nel soddisfare le richieste di esami strumentali particolari come la Tomografia Assiale Computerizzata.

Ma poichè si conoscono la risposta è semplice: SI, ha senso e tanto.

Un servizio di emergenza/urgenza importantissimo per la cittadinanza e il turismo deve essere dotato di una Tac dedicata che snellisca e agevoli il lavoro del personale.

Sono 20 anni che i partiti la chiedono, ma è solo negli ultimi 5 che si sta concretizzando il progetto e adesso che siamo arrivati al dunque non si può mettere in dubbio.

 

Possiamo dire con certezza e con soddisfazione che con la determina 31 Ottobre 2025 c’è il rientro del dr. Maracchini, ex-Primario del servizio e pensionato da pochi mesi.

 

Prenderà servizio a breve, certo con compiti ridotti rispetto a quando era Primario, e darà una mano agli ex colleghi con grande soddisfazione di tutti, sanitari e cittadini. 

Il Comitato apprezza il gesto e la disponibilità perché è medico conosciuto e stimato per la sua grande professionalità. Confidiamo che gli venga assegnata una parte della attività emergenziale autonoma, come  l’O.B.I..