Piscina Saline, PD Senigallia soddisfatto per assoluzioni: “Ora attendiamo esito processo”
"Piena fiducia nella magistratura. Condanniamo certa parte politica che preferisce la gogna a idee, proposte e progetti"
Come Partito Democratico di Senigallia desideriamo esprimere la nostra più grande soddisfazione per un primo felice esito del processo relativo alla gestione della Piscina Saline, che ha visto coinvolti diversi componenti del nostro Partito allora facenti parte delle due Giunte Mangialardi.
Ieri la giudice ha emesso sentenza di assoluzione perché il fatto non costituisce reato per la allora Assessora, ed ora nostra Consigliera, Chantal Bomprezzi. La notizia, che arriva dopo la già avvenuta archiviazione di altre fattispecie di reato allora ascritte ad altri membri, non fa che confermare la nostra piena fiducia nell’operato della magistratura, che sta ristabilendo la verità rispetto al buon operato dei nostri amministratori, allora animati dall’intento di evitare la chiusura di una piscina, come quella delle Saline, e garantire la prosecuzione di un servizio fondamentale per la città (come anche testimoniato dai grandi disagi arrecati dalla successiva chiusura della stessa nell’ultimo anno e mezzo).
Attendiamo ora l’esito del rinvio a giudizio per Maurizio Mangialardi e Simonetta Bucari, che hanno preferito ricorrere al rito tradizionale, che dovranno rispondere delle stesse fattispecie di reato per le quali è già stata assolta Chantal.
Condanniamo e condanneremo sempre, invece, la modalità di certa parte politica che, povera di idee, proposte e progetti per la nostra città, preferisce la messa alla gogna e l’attacco personale.
E comunque una macchina del fango come quella di oggi attuata dalla sinistra non si vedeva dal ventennio
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