Si aprirà il 5 novembre il processo per omicidio che vedrà alla sbarra Suela Arifaj, 23enne albanese ma residente in Italia e Marku Jatmir, connazionale 24enne.

Entrambi sono accusati di aver partecipato all’omicidio di Luigi Taurino, il commerciante 35enne sgozzatoil 20 ottobre scorso a Passo Ripe. I due sono stati rinviati a giudizio. Discorso diverso per Myrteza Arifaij, fratello della donna e considerato esecutore materiale del delitto.

Per lui ci sarà un altro iter processuale parallelo: la sua posizione era stata stralciata dal fascicolo principale perché l’uomo, a differenza dei presunti complici, era inizialmente riuscito a sfuggire all’arresto ed era stato estradato in Italia, solo in agosto, quando era stato catturato dall’interpoolal confine tra l’Albania e il Montenegro.

I familiari più stretti intanto,  si sono costituiti parte civile chiedendo un risarcimento complessivo di 1 milione di euro.

Seconda l’accusa il delitto sarebbe frutto di una ‘lezione’, sfociata nell’efferato omicidio. Suela è ritenuta la mandande  di quello che doveva essere un semplice ‘avvertimento‘. A sferrare il colpo mortale alla gola di Luigi Taurino sarebbe stato il fratello, mentre Marku Jetmir si sarebbe limitato a un ruolo di supporto.