Sera
Dai nostri lettori
Sera,
limite d’attimo su attimo,
sul ponte all’infinito
e oltre.
Nelle ombre
di un flebile sorriso
soltanto suo.
E la schiena si confonde,
contro al muro con un piede,
mani in tasca.
Brace a scendere sta a dire
che lì era
e sempre resta
contro il tempo
e il suo fluire.
di SCHONE

























Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!