Gabriele Gobessi è il nuovo presidente della CNA di Senigallia. La sua elezione, avvenuta all’unanimità durante l’assemblea elettiva tenutasi al Club Nautico, ha rappresentato il cuore di un appuntamento che ha saputo unire visione, confronto e partecipazione.

“I problemi della città si affrontano facendo squadra – ha dichiarato Gobessi – ed è questo l’unico modo che conosco di interpretare questo ruolo, di cui sono profondamente onorato.”

L’evento, intitolato “Talenti e territorio per un futuro di sviluppo”, si è aperto con l’intervento appassionato e coinvolgente del prof. Gianluca Goffi, docente presso la School of Hotel & Tourism Management della Hong Kong Polytechnic University. Goffi ha proposto un modello innovativo di attrattività fondato su un’idea precisa di turismo esperienziale: “Non basta accogliere. Occorre coinvolgere, far vivere un’emozione. Il territorio deve diventare un palcoscenico dove ogni attore – istituzione, impresa, comunità – recita il suo ruolo nella narrazione di un’esperienza unica. Con toni decisi e diretti, ha individuato, fra le altre, due priorità assolute: una comunicazione turistica nuova, fatta di contenuti autentici, target mirati e un piano social strutturato, con l’obiettivo di posizionare Senigallia come “La città del gusto” a 360 gradi; una riqualificazione sostenibile dei lungomari”.

A seguire, il confronto si è sviluppato nella tavola rotonda “Le eccellenze di Senigallia motore di crescita”, moderata da Giacomo Mugianesi, Responsabile Sindacale CNA Senigallia. Il dibattito ha coinvolto il sindaco Massimo Olivetti, l’assessore alle Attività Economiche Alan Canestrari, l’imprenditrice Monica Della Chiara e lo stesso Gabriele Gobessi. Tra i passaggi significativi, l’intervento del sindaco Olivetti che ha riconosciuto in CNA “una forza vera, capace di rappresentare e confrontarsi sempre in modo forte e sincero”.

Ha concluso i lavori il presidente territoriale di CNA Ancona, Maurizio Paradisi, ricordando come questo congresso cada in un anno simbolico: “Nel 2025 CNA celebra gli 80 anni dalla sua fondazione. Un traguardo che ci spinge a riflettere su cosa significa, oggi, fare rappresentanza. È una questione di personalità: di soggetti capaci di mettersi in gioco, di generare comunità, di costruire relazioni autentiche. Dobbiamo dare risposte concrete al mondo dell’artigianato, ma soprattutto creare le condizioni per cui le imprese possano contribuire alla crescita complessiva, anche nel turismo.”

La giornata si è conclusa con un brindisi conviviale, a suggellare l’inizio di un nuovo percorso sotto la guida di Gobessi, all’insegna della coesione e dell’innovazione.