E venne il giorno in cui il PD si accorse che a Senigallia ci sono due piscine comunali. Meglio tardi che mai, si potrebbe dire…

…Peccato che il tempo non deponga a suo favore: dopo decenni di governo locale (sotto varie sigle), il PD oggi ha l’ardire di tacciare la Giunta Olivetti e l’Assessore allo Sport Pizzi di “gestione fallimentare dello sport cittadino”, dimenticandosi che in questi quasi cinque anni – COVID a parte che ha di fatto rallentato l’attività amministrativa – Senigallia ha affrontato gli effetti di una devastante alluvione che ha assorbito molte risorse, in termini di personale e denari pubblici.

Dal proprio insediamento (ottobre 2020), l’Amministrazione Olivetti ha puntato e continua a puntare sullo sport!

Solo per citare alcuni interventi:
⁃ potenziamento dell’Ufficio Sport trovato con una unità oggi arrivati a tre,
⁃ Realizzazione di tre palestre scolastiche comunali nuove,
⁃ Avvio dell’iter amministrativo per la riapertura del Ponterosso,
⁃ Rinnovo del Campo Calcio Saline,
⁃ Investimenti sulla sicurezza al palazzetto dello sport di via capanna,
⁃ Progettazione demolizione e ricostruzione del campo Boario,
⁃ Adeguamento sismico ed antincendio della palestra di via Mantegna,
⁃ Organizzazione a partire dal 2023 della giornata nazionale dello sport (mai avvenuta in passato),
⁃ Pubblicazione del bando per i contributi all’associazioni sportive,
⁃ Pubblicazione del bando contributi a favore delle famiglie per le la pratica sportiva dei propri figli.
E tanto altro ancora!

Per quanto riguarda la piscina delle Saline, l’aggiudicazione della gestione è avvenuta a giugno 2020 e la Giunta Olivetti ha gestito i rapporti con il concessionario intrattenendo molteplici incontri.

Dopo il primo anno di gestione transitoria, si è visto che il COVID non ha determinato una passività sul bilancio della gestione, così come il caro energia e il caro materiali.

La chiusura dell’impianto da novembre 2024 è stata determinata a seguito della perizia inviata da Saline SC al Comune in cui il tecnico ha messo per iscritto che l’impianto presenta delle criticità tali che non consentono l’apertura al pubblico.

Tra dicembre 2024 e i primi di gennaio 2025 il Comune aveva dato l’incarico a un proprio tecnico di fiducia di verificare la struttura, ma nel frattempo è arrivato il ricorso di Saline SC al Tribunale di Ancona che dovrà stabilire la reale situazione dell’impianto.

A fronte di un ingegnere che afferma difetti strutturali, è ovvio che non basta una semplice tinteggiatura o l’installazione di un controsoffitto per riaprire la piscina.

Discorso diverso per la piscina del Molinello che quest’anno festeggia i quarant’anni di attività. Un lungo periodo in cui sono di fatto mancati interventi massivi di ristrutturazione.

L’assessorato allo sport a seguito della chiusura della piscina delle Saline ha implementato gli orari di apertura della Piscina Molinello, che oggi di fatto si trova a sostenere una grossa mole di attività.

Tutto ciò determina maggior lavoro per tutti gli impianti che si trovano nel suo interno e la manutenzione degli stessi è quotidiana.

Va stigmatizzato, lo stile del PD che diffonde notizie politicamente false, al solo fine di creare confusione nella cittadinanza il tutto a meri fini elettorali.