Il mondo della Vigor Senigallia abbraccia, per l’ennesima volta, la fantastica realtà Avis di Senigallia. Giovedì 13 febbraio si è svolto il consueto incontro presso l’Istituto Istruzione Superiore Panzini Senigallia, a cui hanno partecipato i massimi dirigenti del club, i giocatori e lo staff della prima squadra, della Juniores e degli Allievi, come i tecnici dell’intero settore giovanile rossoblu e i maggiori esponenti Avis.

Ennesimo capitolo, curato dal direttore operativo Christian Romagnoli, del progetto Cuore Vigor, volto a vivere iniziative che nascono con l’obiettivo di coinvolgere sempre più tutto il tessuto sociale senigalliese, in particolare coloro che magari ne hanno più bisogno.

Il motivo dell’incontro? Fondamentale e mai banale: la solidarietà e il far del bene restano delle prerogative per la società vigorina. Il tema era la sensibilizzazione dei presenti affinché il loro esempio possa essere utile per allargare la rete alla cittadinanza senigalliese e ai tanti supporters della Vigor.

Durante l’incontro, è intervenuto il Dott. Danilo Massidda, medico specialista, responsabile equipe, direttore scientifico AOS, medico centro trasfusionale e sportivo. Spazio anche a Tommaso Conz, presidente Avis e ultra maratoneta Trail. Presenti tanti altri consiglieri Avis Senigallia, tra cui i vicepresidenti, il segretario e il tesoriere.

Tutti hanno ribadito l’importanza di donare il sangue: un’azione che porta benefici agli altri, ma anche alla persona che la compie. Non soltanto morali, quanto più perché consente all’organismo di essere sempre in piena attività e rigenerarsi. Sponda Vigor Senigallia, a nome della dirigenza sono intervenuti il presidente Franco Federiconi e il responsabile marketing Andrea Gambelli.

Illustrate, infine, le prossime attività di Avis che coinvolgeranno in maniera attiva la Vigor Senigallia e lo sport senigalliese in generale. Perché donare è un gesto nobile e semplice, che fa bene agli altri e fa bene a sé stessi!