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Il Comitato chiede (fino ad ora invano) incontro al nuovo direttore dell’ospedale di Senigallia

"Diverse incompiute lasciate da Storti, nominata da Saltamartini"

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Il dr. Stroppa, nuovo direttore per i prossimi 3 anni, ci aveva contattato prima di ferragosto con la promessa di incontrarci. Passati diversi giorni abbiamo telefonato per un appuntamento ma la risposta e stata sempre la stessa “A presto”, senza una data precisa.
 

Noi però lo abbiamo preso come un impegno e speriamo lo sia anche per il nuovo direttore perché la salute pubblica non aspetta avendo diverse incompiute da risolvere lasciate dalla dr.ssa Storti, nominata dall’assessore Saltamartini. 
 
Parliamo del personale di Pronto Soccorso, della Cardiologia, , del Laboratorio Analisi, dell’Otorino, dell’Odontosomatologia, della Radiologia, della viabilità interna dell’Ospedale con manto stradale disastroso e fautore di cadute dei pedoni. E queste sono le criticità più evidenti oltre al personale sanitario, medici e infermieri soprattutto, e o.s.s. cronicamente carente.
 
Nulla di fatto e risolto dopo 6 mesi di trattative, anzi vediamo che come si dice sportivamente che “la palla viene lanciata in tribuna” ovvero si fa un’altra promessa al fine di sviare l’opinione.
Ma non la nostra !!
 
L’assessore  Saltamartini ha lanciato il “Fast- Truck” nella Ast2, Senigallia Jesi e Fabriano!!.
L’inglesismo è  di moda e non si nega a nessuno ma quello che emerge è che per i pazienti portatori di codici verdi e bianchi, al fine di non intasare il Pronto Soccorso e facilitare il Servizio nello svolgimento delle attività e diminuire le attese,  c’è uno “switch” (visto che l’assessore parla inglese lo facciamo anche noi!!) che li dirotta nei reparti mono-specialistici. 
L’intervento avviene ad opera  dell’infermiere di Triage che dopo la valutazione attiva questo modello che nasce per fornire una risposta assistenziale alle urgenze minori del Pronto Soccorso.
 
Sembrerebbe una novità ma l’Assessore deve sapere che questo percorso a Senigallia e sempre esistito per traumi ossei minori, per intenderci mani piede caviglia polso, che permettevano all’infermiere Triagista di chiedere lui la lastra e poi veniva visto dal medico; esisteva ed esiste ancora per Ginecologia, Pediatria ed Oculistica. 
Esisteva una vita fa per Otorino e il dentista, poi chiusi, ma per la Chirurgia non è mai esistito.
Solo sotto Covid esisteva anche per Chirurgia e Cardiologia per dolore toracico e fibrillazione Atriale ma non c’era un protocollo, solo un accordo interno altro che Fast-Truck !!
 
Quindi non vediamo quale sia stata l’innovazione dell’Assessore Saltamartini non avendo oltretutto il Reparto di Otorino, di Odontostomatologia e di Dermatologia. Non crediamo proprio che li abbia riattivati ma invece  vediamo che si fanno nuove proposte dimenticando quelle passate.
Sulla Chirurgia poi non si sa come faranno visto che il Reparto è con poco personale.
 
La soluzione non è l’inglese ma l’Italiano: più personale sanitario medici e infermieri e O.S.S.
Stabilizzazioni Covid: sono arrivate oltre 200 domande tra infermieri e o.s.s. e ancora niente! 
 
Assessore Saltamartini intanto faccia queste assunzioni che sarebbero una vera novità positiva per il nostro Ospedale. 
 
Da
Comitato Difesa Ospedale Senigallia
 
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