Apericinema con il regista Elia Mouatamid al Cinema Gabbiano per “Maka”
Appuntamento venerdì 30 giugno dalle ore 20.15
Il Cinema Gabbiano ha inaugurato l’Arena con le sue nuove e comodissime seggioline da meno di una settimana ed ecco arrivare già il primo evento speciale: venerdì 30 giugno sarà proiettato Makacon la presenza in sala del regista Elia Mouatamid e dell’autore Simone Brioni, che del film è anche sceneggiatore.
Maka presenta la storia di Geneviève Makaping, la prima donna nera ad avere ricevuto un dottorato ed essere diventata direttrice di un quotidiano in Italia. Ispirato alla biografia e al pensiero di “Maka”, il documentario racconta la sua dolorosa storia di migrazione dal Camerun attraverso il deserto, l’arrivo in Calabria nel 1982 in seguito alla tragica morte del compagno di viaggio, il successo come giornalista e conduttrice televisiva, e il recente trasferimento e l’attuale attività di insegnante a Mantova. La storia di Maka offre lo spunto per ripensare l’appartenenza nazionale e il modo in cui la percezione del colore della pelle si sia modificata in Italia negli ultimi quarant’anni. Il tema dell’identità viene anche affrontato dalle riflessioni del regista, un figlio di genitori marocchini che è cresciuto in Lombardia. Applicando alla realizzazione del film il metodo di ricerca antropologica definito da Maka nel suo testo “Traiettorie di sguardi. E se gli altri foste voi?” (2001), una delle opere più apprezzate della letteratura italiana dell’immigrazione, il film interroga il modo in cui la nostra percezione dell’Italia di oggi cambi se vista dalla prospettiva di una donna nera.
Il regista Elia Mouatamid (immagine a fianco) è nato a Fes (Marocco) il giorno di Capodanno del 1983 e si è trasferito pochi mesi dopo a Rovato, un piccolo comune in provincia di Brescia. Sin da giovanissimo, si è appassionato prima alla fotografia e poi all’immagine in movimento. Nel 2007 realizza il suo primo cortometraggio intitolato “KLANdestino”, in cui affronta l’argomento dell’inter-cultura, tematica centrale anche nei suoi lavori successivi. La sua poetica è in grado di esprimere con efficacia e ironia temi e concetti molto complessi, come il pregiudizio, la paura del diverso, lo scambio tra culture.
Dopo aver frequentato l’accademia di cinema Mohole a Milano, partecipando a diversi laboratori, si iscrive all’Accademia della Voce di Brescia, dove partecipa a diversi spettacoli in veste di attore. Gli anni successivi sono contraddistinti dalla produzione di una serie di cortometraggi e documentari.
Nel 2015 realizza “Gaiwan”, cortometraggio di 3 minuti che partecipa da finalista a più di 75 film festival internazionali ottenendo una trentina tra premi e riconoscimenti. Nel 2017 realizza il suo primo lungometraggio, “Talien”, che ottiene riscontri positivi da parte del pubblico nonché numerosi prestigiosi riconoscimenti tra i quali “Gli occhiali di Gandhi” e il Gran Premio della Giuria al Torino Film Festival (2017), e una menzione speciale come miglior regista esordiente ai Nastri d’Argento 2018.
L’autore e sceneggiatore di Maka è invece Simone Brioni (foto a fianco), che insegna cinema e letteratura della migrazione presso l’Università Statale di New York a Stony Brook. La sua ricerca riguarda la rappresentazione degli immigrati e l’eredita coloniale italiana. Ha infatti scritto prima di Maka analoghi documentari su altre due scrittrici italo-africane: Kaha Mohamed Aden (La quarta via, 2012) e Ribka Sibhatu (Aulò, 2012) e Genevieve Makaping (2023, diretto da Elia Moutamid).
Mouatamid e Brioni saranno a disposizione del pubblico del Gabbiano non solamente a margine della proiezione, intavolando un dibattito sulle tematiche proposte, ma anche e soprattutto in un apericinema esclusivo organizzato dal Gabbiano per le ore 20:15 sempre in Arena. Chiunque intenda partecipare dovrà semplicemente prenotarsi al numero telefonico 347.5399444 o alla mail gabbiano@cinemagabbiano.it e potrà intrattenersi a lungo con i due ospiti della serata, mentre nel frattempo si gusteranno i piatti e le proposte preparati artigianalmente da Mirò (in questo caso il costo dell’intera serata – film + food – sarà di 13 euro).
Ricordiamo che Mirò è da quest’anno partner dell’Arena Gabbiano e le sue specialità (insalatone, primi e secondi piatti freddi, macedonia di frutta) potranno essere gustati da chiunque in Arena dalle ore 21:15, tutti i giorni esclusa la domenica, prenotando entro le ore 19 del giorno stesso al numero sopra indicato.
Le proiezioni all’Arena Gabbiano iniziano sempre alle 21:30 e in caso di pioggia nessun problema: avverranno nelle sale interne con aria condizionata (in questo caso slittando l’inizio alle ore 22 solo qualora vi fosse internamente un altro spettacolo precedente). Il costo dei biglietti è stato quest’anno abbattuto a soli 3,50 € per tutti i film europei, e ovviamente italiani, grazie all’iniziativa Cinema Revolution, ma sono previste anche altre promozioni speciali per gli altri film: chiedete al cinema la Special Card! Ricordiamo infine che è sempre possibile evitare file mediante l’acquisto online in qualsiasi momento attraverso il sito www.cinemagabbiano.it.
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