Presso l’istituto IIS Panzini di Senigallia in collaborazione con il ristorante “Uliassi” e la famiglia Baron si è concluso il primo concorso enogastronomico “Michele Baron piccolo Mozart della cucina”.

Il concorso intendeva, attraverso il ricordo e l’esempio di Michele Baron, dare l’opportunità ad un giovane e futuro chef di fare esperienza per un mese nella cucina del pluristellato chef Mauro Uliassi a Senigallia più una borsa di studio di € 3.000,00.

Sei i concorrenti in gara
Aurora Meschini dell’istituto Einstein-Nebbia di Loreto ha presentato il piatto “Sinfonia in rosa”
Tiziano Cianci dell’Istituto Gasparini di Melfi ha presentato il piatto “Where Is the pink pepper?”
Tommaso Caruso dell’Istituto IPSEOA D. Dolomieu di Longarone ha presentato il piatto “Filetto di cervo al pepe rosa”
Matteo Paftaluta dell’Istituto Cesare Musatti di Dolo ha presentato il piatto “Fioi, che Faraona!”
Gianni Perrone dell’Istituto Manzoni di Messina ha presentato il piatto “Filetto di spada panato alle mandorle”
Fabrizio Apruzzese dell’Istituto “Aldo Moro” di Trani ha presentato il piatto “Ceviche dell’Adriatico”

La Giuria, composta da Rosalba Todesco, Gianluca Montinaro, Andrea Baron (papà di Michele), Mauro Uliassi, Paolo Paciaroni e Ida Farnelli (mamma di Michele) dopo gli assaggi di rito hanno premiato come vincitore Primo Premio – Tiziano Cianci dell’Istituto Gasparini di Melfi con il piatto “Where is the pink pepper?”.

Il premio speciale è andato ad Aurora Meschini dell’istituto Einstein-Nebbia di Loreto con il piatto “Sinfonia in rosa”

Sia la Famiglia Baron che lo Chef Mauro Uliassi insieme all’IIS Panzini di Senigallia continueranno ogni anno a proporre il concorso enogastronomico in memoria di Michele nel suo amore per la cucina apprezzandone la creatività e la forza con cui nonostante le difficoltà ha portato avanti il suo sogno, è un augurio che è stato sottolineato più volte durante l’evento non bisogna avere paura di perseguire i propri sogni.

Mauro Uliassi ci ha voluto parlare del suo incontro con Michele che potrete ascoltare dalle sue parole nell’intervista che abbiamo realizzato.