Nella mattinata del 13 maggio il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia, impiegato in un servizio di prevenzione reati, transitando in zona via Capanna, nei pressi di un’area pubblica la cui vista era parzialmente occlusa, ha notato due giovani in atteggiamento sospetto, molto ravvicinati tra di loro ed uno di questi intento a fumare una sigaretta artigianale.
Gli agenti, ritenendo che potesse essere in atto un uso o anche lo spaccio di sostanze stupefacenti ha deciso di avvicinarsi ai due giovani per procedere al loro controllo.

In particolare, il giovane intento a fumare la sigaretta artigianale, notata la presenza dei poliziotti, ha gettato in terra ai suoi piedi la sigaretta che stava fumando, cercando di allontanarsi. Gli agenti hanno però recuperavano la sigaretta, risultando poi contenere tabacco e hashish.

Il giovane che si era disfatto della sigaretta è stato riconosciuto dagli agenti per pregressi precedenti in materia di stupefacenti e, in qualche modo è stato bloccato mentre l’altro giovane si è allontanato rapidamente. Durante queste fasi concitate, anche il giovane che era stato fermato è riuscito a sfilarsi ed allontanarsi.

Gli agenti si sono posti al suo inseguimento ma scavalcando un muro e delle siepi il giovane riusciva è riuscito a far perdere le proprie tracce. A quel punto sono stati allertati altri equipaggi della Polizia che dopo poco sono riusciti a rintracciare il giovane. Questi, 20enne originario dell’entroterra, giunto in Commissariato, è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e, inoltre, stante il possesso della sigaretta contenente stupefacente, è stato segnalato al Prefetto in qualità di assuntore.