Quarto film alla Piccola Fenice di Senigallia per la rassegna cinematografica dedicata al regista iraniano Abbas Kiarostami. Martedì 31 gennaio, con inizio alle ore 21:15, si terrà infatti la proiezione della pellicola “Sotto gli ulivi” (1993).

Numerosi i riconoscimenti del film, premiato come miglior film al Festival di Valladolid, al Chicago International Film Festival e al Bergamo Film Meeting, oltre alla candidatura agli Independent Spirit Awards 1996 come miglior film straniero.

Sotto gli ulivi nasce e si sviluppa intorno alla ricostruzione delle riprese di E la vita continua e precisamente intorno alla sequenza in cui Farhâd, protagonista del film, si intrattiene a parlare con il giovane sposo.
La pellicola, per il suo stretto legame con la precedente, presenta ancora i segni del terremoto; essendo, però, già trascorsi due anni dalla realizzazione di i, gli indici della distruzione sono ormai definitivamente scomparsi, lasciando spazio alla ricostruzione nel pieno della sua attuazione. L’inganno del cinema è svelato sin dalla prima sequenza nella quale il narratore presenta il suo ruolo all’interno del film (quello di regista del film nel film) e la sua identità (quella di attore).
Oltre a rivelare la crudeltà del cinema, Sotto gli ulivi porta in primo piano il contrasto tra persone istruite e analfabeti, tra ricchi e poveri e ci mostra come in un paese arretrato, l’accesso alla cultura sia negato alle classi meno agiate.

Ingresso gratuito con tessera FICC, possibilità di tesseramento presso il cinema Piccola Fenice prima delle proiezioni; la tessera ha validità annuale (gennaio – dicembre).