Una donna è stata denunciata dai Carabinieri di Senigallia per furto aggravato. Le indagini portate avanti dai militari della stazione di Marzocca hanno permesso di mettere a segno un’importante azione di contrasto ai furti in appartamento.

Tutto è partito dalla denuncia sporta da una 78enne di Marzocca che il 21 settembre, mentre si trovava in compagnia di un’altra anziana, ha ricevuto la visita di una ladra che si è finta impiegata dell’Agenzia delle Entrate. Con la scusa di doverle parlare di un possibile rimborso dalla dichiarazione dei redditi, si è appartata con la proprietaria in un’altra stanza per poi chiederle di poter controllare le ricevute di versamento nonché l’oro che aveva in casa: l’avrebbe quantificato per portarlo in detrazione dal reddito. L’anziana, ignara di trovarsi di fronte ad una “ladra”, le aveva consegnato un bracciale e un paio di orecchini in oro, poi ha preso il telefono per chiamare la figlia e farsi indicare dove erano conservati altri preziosi.

Per non essere scoperta, con la scusa di telefonare, la donna è uscita e si è allontanata facendo perdere le proprie tracce di sé e dei monili in oro del valore complessivo di circa 1.500 euro. Senza tener conto però delle impronte lasciate su quelle ricevute che i Carabinieri, agli ordini del Luogotenente Angelo Basili, hanno repertato per i rilievi dattiloscopici. Dalla banca dati è emersa la corrispondenza con una 48enne originaria di Rimini e residente a Giulianova, specialista in furti in appartamento e truffa agli anziani, con innumerevoli precedenti. Oltre alla denuncia, è stata segnalata per l’applicazione del foglio di via obbligatorio.