E’ un 38enne di Senigallia l’uomo tratto in arresto dai Carabinieri per una condanna a 4 anni per traffico di cocaina dall’Olanda alle Marche.

I fatti per cui Luca Mazzaferri è finito in carcere risalgono al 2006, ma dopo lunghe indagini venne arrestato all’alba del 12 marzo 2008 dai Carabinieri di Senigallia e dagli agenti della Direzione Investigativa Antimafia su ordine del GIP del Tribunale di Bari che aveva accolto la richiesta della Procura Distrettuale Antimafia barese.

L’inchiesta, frutto di una complessa attività investigativa antimafia, aveva visti coinvolti 21 indagati di cui 18 albanesi e 3 senigalliesi, che, nel periodo aprile-giugno 2006, avevano costituito un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e eroina sull’asse Albania, Puglia e Marche.

In particolare, Mazzaferri è stato riconosciuto colpevole di aver partecipato in concorso con altri due senigalliesi e quattro albanesi, all’importazione dall’Olanda di una partita di droga costituita da 8 chilogrammi di cocaina giunta nella provincia di Pesaro la mattina del 25 agosto 2006. Tale quantitativo di cocaina venne successivamente sequestrato dagli investigatori della DIA di Bari nel pomeriggio dello stesso giorno in un’abitazione vicino a Jesi che gli altri due senigalliesi avevano preso in affitto.

Il provvedimento, messo in atto venerdì 23 gennaio, è stato disposto dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona e riguarda una condanna con sentenza divenuta irrevocabile alla pena di 4 anni, 11 mesi e 22 giorni di reclusione e 40.000 euro di multa per importazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Ancona Montacuto.