Il fioretto italiano è ancora d’oro. Dopo il podio tutto azzurro dell’individuale femminile e quello a squadre sempre rosa,  stavolta ci hanno pensato gli uomini del fioretto  Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Cassarà e Andrea Baldini a regalare all’Italia un’altra medaglia del metallo più nobile. 

Quattro storie tutte differenti quelle dei 4 moschettieri azzurri: c’è chi ha bissato il successo di Atlanta 2004 come Cassarà, o chi invece come Avola e Aspromonte era primo alloro Olimpico o chi come  Baldini era alla ricerca di una personale rivincita dopo l’esclusione ai giochi cinesi per un controverso caso di doping.

Un quartetto azzurro che è cresciuto battaglia dopo battaglia. Prima contro i padroni di casa della Gran Bretagna, poi contro gli Stati Uniti fino ad arrivare all’ultimo atto con un Giappone che ci ha tenuto testa fino alla fine. Proprio Baldini, il fiorettista che forse più degli altri voleva questo oro , ha suggellato la vittoria con la stoccata finale.

Continua la tradizione Italiana che vuole la scherma sempre azzurra: metà delle medaglie di questa spedizione olimpica vengono proprio da questa disciplina per un totale di 120  medaglie complessive raccolte nella storia dei giochi a 5 anelli.