“Piazza Saffi ? Finalmente sta diventando un luogo di condivisione e relazione a disposizione dei cittadini”.

Parte da questo principio il sindaco Maurizio Mangialardi nel difendere i lavori effettuati nell’area, oggetto, nei giorni scorsi, di critiche da parte dell’Associazione “Italia Nostra” che per bocca del suo presidente, il Prof. Virginio Villani, aveva definito “bizzarro e incongruo” il disegno circolare sulla pavimentazione, che “nega la funzione storica di quello spazio e la sua percezione“.

Per Villani la funzione storica non sarebbe infatti quella “di una vera e propria piazza ma di uno slargo, spazio residuale di quella fascia di vuoto che un tempo divideva l’edificato urbano dalla porta, demolita  dopo il terremoto del 1930“.

“Le tante persone che hanno affollato la piazza negli ultimi giorni dimostrano che già ora quel luogo è più vivo” – ha replicato Mangialardi, che ha aggiunto – “c‘è più che mai necessità di spazi condivisi e a disposizione di tutti per incontrarsi e relazionarsi. Piazza Saffi, da “non luogo”, talvolta utilizzato abusivamente come parcheggio, può ora finalmente diventare un “luogo” di questo tipo“.