Sotto l’albero le eccellenze agroalimentari marchigiane
CNA Marche: "Una filiera che dai monti al mare attraversa tutto il territorio regionale"

Casciotta di Urbino, prosciutto di Carpegna, formaggio di fossa, olio Evo di Cartoceto, oliva ascolana, salamini alla cacciatora. Sono i sei prodotti dell’agroalimentare marchigiano che hanno ottenuto la certificazione Dop. A questi si aggiungono cinque produzioni Igp: il ciauscolo, i maccheroncini di Campofilone, l’Agnello del Centro Italia, il vitellone bianco dell’Appennino Centrale, l’olio Evo Marche. Inoltre i Vincisgrassi alla maceratese come prodotto Stg. Infine la nostra regione vanta 149 prodotti agroalimentari tipici (Pat) tra i quali, la moretta di Fano, la porchetta marchigiana, il miele del Montefeltro, la ricotta tradizionale marchigiana, il pecorino dei monti Sibillini.
Per gli amanti del vino di qualità i vigneti marchigiani offrono cinque vini Docg: il Verdicchio Castelli di Jesi Riserva. Il Conero, l’Offida, il Verdicchio di Matelica Riserva e la Vernaccia di Serrapetrona. Altri quindici vini possono fregiarsi del marchio Doc: il Bianchello del Metauro, i Colli maceratesi, i Colli pesaresi, l’Esino, il Falerio, i Terreni di San Severino, la Lacrima di Morro d’Alba, il Pergola, il Rosso Conero, il Rosso Piceno, il San Ginesio, il Serrapetrona, le Terre di Offida, il Verdicchio dei Castelli di Jesi, il Verdicchio di Matelica. Infine, per chiudere in bellezza, in tutta la regione si può brindare anche con il Marche Igt.


























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