In occasione delle festività natalizie, la Casa di Cura Villa Silvia ha accolto la visita del Vescovo di Senigallia, Francesco Manenti, che ha incontrato ospiti, familiari e operatori sanitari portando un messaggio profondo di speranza, umanità e condivisione.

Nel suo intervento, Monsignor Manenti ha invitato a non vivere gli auguri come un gesto automatico, ma come un atto autentico, capace di generare senso e fiducia. Richiamando il significato della nascita, ha ricordato come ogni bambino che viene alla luce sia segno di speranza e di futuro, sottolineando il valore simbolico del Natale come tempo di rinascita anche nei momenti di fragilità.

Rievocando la nascita di Gesù in una grotta, luogo umile e inatteso, il Vescovo ha evidenziato come la vera gioia possa nascere anche dove sembrerebbe non esserci spazio, ricordando che quel bambino, nato oltre duemila anni fa, è segno di una speranza concreta per la vita delle persone. Una speranza che si fa vicinanza, condivisione e capacità di attraversare le difficoltà senza perdere il desiderio che le cose possano andare meglio.

“Il mio augurio – ha affermato Monsignor Manenti – è che non venga mai meno il desiderio che le cose vadano meglio, anche nei momenti di sconforto. Qui trovate persone che condividono il vostro stesso desiderio, che camminano con voi perché questo sogno possa realizzarsi”.

La visita si è conclusa con la benedizione agli ospiti e a tutto il personale della struttura, in un clima di raccoglimento e partecipazione, rafforzando il legame tra la Casa di Cura Villa Silvia e il territorio, nel segno di una cura che mette sempre la persona al centro, non solo dal punto di vista clinico, ma anche umano e relazionale.

La direzione e l’intera comunità della Casa di Cura Villa Silvia ringraziano il Vescovo per la sua presenza e per il messaggio di speranza condiviso, che rappresenta un sostegno prezioso per chi vive e lavora quotidianamente all’interno della struttura.

È possibile vedere l’augurio del Vescovo al seguente link.

da Villa Silvia